Nuova puntata della serie di Maurizio Cotrona: il racconto di un progetto che intende produrre editoria a fumetti a Taranto. Qui le parti precedenti.
28 ottobre 2020
Oggi abbiamo in programma una riunione via zoom. La barca è in mare e ha preso un po’ di vento. Ogni post che facciamo viene visualizzato da 3000persone, anche 4000, e arrivano candidature di aspiranti autori. Ho la sensazione che oggi sarà la riunione in cui si punterà il dito sulle falle. Perché ci sono delle caselle vuote, l’apache sembra finita in una riserva indiana e imbarchiamo un po’ d’acqua. Le caselle vuote sono almeno tre:
- un grafico junior, che affianchi Gian Marco nella cura dell’aspetto visivo di tutto quello che porta il nome di Ottocervo;
- qualcuno che segua la comunicazione social;
- un ufficio stampa, che magari lavori già alla costruzione di comunità e relazioni, in attesa delle prime pubblicazioni.
Intanto i due fumettisti di instagram del mio cuore, Quello.che.non.ti.ho.detto e Pirupirpe non mi hanno risposto. Non usano più il loro profilo, ne sono sicuro, una mano come la loro appartiene a persone graziose, almeno una risposta di cortesia l’avrebbero mandata.
Con Pirupirpe decido di avere più pazienza, con l’altra mi metto a caccia di canali di contatto alternativi. Googlo “Quello.che.non.ti.ho.detto” e scopro, non senza un certo ribrezzo, che è il titolo di una canzone dei Modà. Ritorno su instagram e scovo un disegno realizzato dalla mia pupilla a due mani con schiraldi_af, disegnatrice del giro di Grafite, di cui ho il contatto. Le coincidenze. Scrivo a schiraldi_af:
Ciao, sono Maurizio Cotrona di Ottocervo. Volevo provare a chiederti una mano. Sto cercando “Quello.che.non.ti.ho.detto”, ho solo il suo contatto instagram e ho l’impressone che lei non stia più usando il suo profilo. Ho visto che avete fatto un disegno assieme. Avresti un contatto alternativo da darmi, pf? Oppure puoi farle sapere che le ho scritto sul suo profilo instagram?Grazie
La macchina si mette in moto. Schiraldi_af è entusiasta di poter fare un favore a una sua amica, dopo pochi minuti, tramite lei, il mio massaggio va a bersaglio. Ed è proprio il caso di dirlo: il mondo è piccolo. Una disegnatrice scovata in ricerche del tutto caotiche nell’universo mondiale di instagram, è di un paese qui vicino.
Ora vive al nord, nella città più deprimente del mondo, esiste una città più deprimente di quella?, nella sua stanza piccola, umida e mal illuminata, è stata raggiunta dal raggio del mio messaggio, un messaggio che le ha regalato luce e calore, che l’ha ridestata dal suo torpore, le ha fatto pensare “io valgo qualcosa!” e le ha restituito la voglia di disegnare e di mettersi in gioco. Anche lei è un’artista dimenticata che si ricorda di protestare, che ha l’occasione di riappropriarsi della propria storia e del proprio talento
Mi risponde, dopo pochi minuti, e non è un messaggio perfettissimo il suo?
Grazie mille per questo messaggio e per aver apprezzato i contenuti della mia pagina. Il vostro interessamento al mio lavoro mi rende molto felice. Certamente sono interessata alla vostra proposta. Mi prendo solo un po’ di tempo per elaborare un progetto secondo le vostre indicazioni. Perciò grazie a voi ancora per questa opportunità, vi contatterò presto
Zoom. Riunione.
Assito. Gian Marco e Antonio tappano le falle. Fanno tutto loro. La dove io avevo investito Antonio con la mia frustrazione, Gian Marco si muove con la fermezza di chi vuole costruire le soluzioni.
Mettono le cose apposto. Proveremo a fare un contratto con un’agenzia a cui affideremo, a partire da gennaio 2021, social media managing, grafica, comunicazione visiva, implementazione grafica del sito esistente.
Quello.che.non.ti.ho.detto, schiraldi_af, Antonio, Gian Marco. Sono circondato di persone migliori di me.
Maurizio Cotrona è nato a Taranto nel 1973. Esordisce nel 2006 con il romanzo “Ho sognato che qualcuno mi amava” (Palomar). Nel 2011 pubblica “Malafede” (Lantana, Premio Puglialibre come miglior romanzo) e nel 2015 “Primo” (Gallucci HD, vincitore del premio del gruppo GEMS “Io Scrittore”). Il suo ultimo romanzo è Il figlio di Persefone (Elliot edizioni, 2019). Co-direttore editoriale di “Ottocervo edizioni”, è maestro della scuola di lettura per ragazzi “Piccoli maestri”.
