Cosa succede quando un puma che vive tra le colline di Hollywood, inizia a raccontarci la sua storia? Non può farlo come lo faremmo noi, non con lo stesso linguaggio, gli stessi mezzi. Eppure nel libro di Henry Hoke Alla Gola edito dalla casa editrice romana Mercurio Books che ha debuttato quest’anno, troviamo la risposta a questa domanda.

La storia è ispirata a quella del puma P22 che venne seguita dai notiziari e dai social grazie a una foto del National Geographic. P22 riuscì a raggiungere il Griffin Park e la sua avventura nella metropoli californiana finì quando venne investito.

Il puma protagonista di questo libro ci fa sapere i suoi pensieri, i suoi istinti, e i suoi bisogni. Sente le conversazioni degli umani che passeggiano la domenica mattina su per la collina, parlano di lavoro, relazioni, di “elley” (aka LA, Los Angeles). Il puma osserva, raccoglie le informazione, vorrebbe sapere di più, ma vorrebbe anche venire compreso. Dopotutto fa parte di un mondo in cui gli è impossibile comunicare. Un mondo che va in fiamme, che non funziona come dovrebbe.

Ma il puma non è solo come sembra, e riesce a creare una connessione speciale con una ragazzina che di cognome fa Slaughter (massacro, in inglese) e che lo fa sentire speciale, visto, non più solo.

La narrazione è diretta e tagliente, un poema in prosa che prova a ridimensionare la figura di protagonista; chi ci parla? Cosa vuole dirci? Possiamo realmente capirlo?

Il libro riprende dialoghi a metà della gente che passeggia per le colline hollywoodiane, e ogni piccola parte di quei discorsi è spaventosamente reale. Così reale che viene facile credere ai pensieri di questo puma, non sembra surreale, anzi, viene voglia di ascoltarlo sempre più a fondo, di sapere come si sente, dove vuole andare. E così lo seguiamo nel suo viaggio alla scoperta di sé e degli altri, col fiato sul collo.

Alla Gola esplora il pianeta, la natura animale, quella umana, e i confini che la circondano.

 

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Autore

dshimanga@tin.it

Denise Tshimanga è nata a Roma nel 1996 ma ha vissuto in giro per l’Italia. Ha studiato scrittura creativa e storytelling alla scuola Mohole e ha fatto un master in giornalismo culturale alla Treccani Accademia. Scrive di libri per minima&moralia, è un editor freelance, i suoi articoli vengono pubblicati su diversi online magazine dal 2017 e ha creato lo spazio @medusa.racconti.

Articoli correlati