Lascialo entrare:
lascia cercare al forestiero
nei tuoi
occhi
l’immagine di sé
che tu portavi e non volevi dargli.

                                                        ***

Brianna Carafa, in poesia porta brani di vita, spezzoni del quotidiano, dettagli dell’attimo con un bordo sull’abisso. La camera da presa del suo punto di vita passa da una visuale ampissima dell’esistenza a un punto di focalizzazione molto, molto ravvicinato: fino “nei tuoi / occhi”. E, come per la sua prosa, la sua poesia ha uno stile senza tempo, degli anni 50 quando è stata scritta come di oggi che la leggiamo: il versificare curato, il lessico sorvegliato e composto, per dare in versi storie comuni, quadretti di vita semplice in cui si cela il particolare condivisibile e condiviso. È una poesia piana, quasi lineare, che spalanca perlustrazioni nell’animo umano. Poche righe per immaginare quel forestiero e gli occhi, un lampo in quattro versi e lo squarcio del foglio nei due versi successivi: cos’è, qual è, com’è, “l’immagine di sé” che portiamo e non vogliamo dare. Così come nella prosa, Carafa nella poesia dal piano affonda nel fango dell’umano per guardarlo e metterlo sulla carta, dirlo, dando così uno scacco al pensiero comune infingardo. È spesso l’incontro in Carafa che fa la storia, che volge il verso, che apre il capitolo di una vita: l’incontro con l’altro o con un oggetto, l’incontro in cui filtra il bene di stare al mondo. È una poetica di intersecazioni.

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Brianna Carafa, Poesie, Roma, Carucci Editore, 1957.

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Autore

a.toscano@minima.it

Anna Toscano vive a Venezia, insegna presso l’Università Ca’ Foscari e collabora con altre università. Un’ampia parte del suo lavoro è dedicato allo studio di autrici donne, da cui nascono articoli, libri, incontri, spettacoli, corsi, conferenze, curatele, tra cui Il calendario non mi segue. Goliarda Sapienza e Con amore e con amicizia, Lisetta Carmi, Electa 2023 e le antologie Chiamami col mio nome. Antologia poetica di donne vol. I e vol. II. Molto l’impegno per la sua città, sia partecipando a trasmissioni radio e tv, sia attraverso la scrittura e la fotografia, ultimi: 111 luoghi di Venezia che devi proprio scoprire, con G. Montieri, 2023 e in The Passenger Venezia, 2023. Fa parte del direttivo della Società Italiana delle Letterate e del direttivo scientifico di Balthazar Journal; molte collaborazioni con testate e riviste, tra le altre minima&moralia, Doppiozero, Leggendaria, Artribune, Il Sole24 Ore. La sua sesta e ultima raccolta di poesie è Al buffet con la morte, 2018; liriche, racconti e saggi sono rintracciabili in riviste e antologie. Suoi scatti fotografici sono apparsi in guide, giornali, manifesti, copertine di libri, mostre personali e collettive. Varie le esperienze radiofoniche e teatrali. www.annatoscano.eu

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