In

Non congiunto, eppure così vicino,
non straniero, eppure così lontano,
uno stupore confuso infonde
il tocco delicato.
Ricordi? Chiudevano i muri da ogni parte
e sopra una folla sconosciuta
da ragnatele di sguardi si tesseva
un ponte – un segno.
Se mi hai ferita, benedetto il dolore.
Possiede il dolore finestre cristalline.
Il mio sentiero corre ai margini delle vie maestre,
è calmo il mio cuore.

***

Rachel Bluwstein, considerata una delle poetesse nazionali palestinesi, si contraddistingue per una poesia legata a un dove e a un quanto, il kibbutz a cavallo dei due secoli scorsi. L’effetto degno di nota è che questo legame, questa connotazione storicosociale e temporale fortissima, non chiude la sua poesia, anzi la schiude alla condivisione delle esperienze tutte. La forza di questa poesia in cui tutto può essere riferito all’oggi e al qui, al me e al noi, a chiunque nel tempo e nello spazio è la forza di tessere vicinanza nei rapporti. La radicalità del credo nell’altro supera ogni ostacolo tessendo ponti e segni, verso una poesia che racchiude la familiarità con il dolore come esperienza di vita che insegna e porta ad altri ponti. La poesia di Bluwstein sono versi di una “anima in cammino” che attraversa la vita guardando alla terra – “alla mia terra” e “in terra straniera” –  come luogo del genere umano da incontrare seppur nella grande solitudine, dove luce e cielo sono di conforto. Il versificare è piano, apparentemente semplice, assecondando un discorso tra poeta e terra, poeta e quotidiano: sono versi che riportano la calma di un cuore con un ritmo pacato: “[…] Ma amo l’espressione pura come un neonato/ e modesta come la polvere […].

Rachel Bluwstein, Poesie, a cura di Sara Ferrari, Latiano (BR), Interno Poesia, 2021.

 

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Autore

a.toscano@minima.it

Anna Toscano vive a Venezia, insegna presso l’Università Ca’ Foscari e collabora con altre università. Un’ampia parte del suo lavoro è dedicato allo studio di autrici donne, da cui nascono articoli, libri, incontri, spettacoli, corsi, conferenze, curatele, tra cui Il calendario non mi segue. Goliarda Sapienza e Con amore e con amicizia, Lisetta Carmi, Electa 2023 e le antologie Chiamami col mio nome. Antologia poetica di donne vol. I e vol. II. Molto l’impegno per la sua città, sia partecipando a trasmissioni radio e tv, sia attraverso la scrittura e la fotografia, ultimi: 111 luoghi di Venezia che devi proprio scoprire, con G. Montieri, 2023 e in The Passenger Venezia, 2023. Fa parte del direttivo della Società Italiana delle Letterate e del direttivo scientifico di Balthazar Journal; molte collaborazioni con testate e riviste, tra le altre minima&moralia, Doppiozero, Leggendaria, Artribune, Il Sole24 Ore. La sua sesta e ultima raccolta di poesie è Al buffet con la morte, 2018; liriche, racconti e saggi sono rintracciabili in riviste e antologie. Suoi scatti fotografici sono apparsi in guide, giornali, manifesti, copertine di libri, mostre personali e collettive. Varie le esperienze radiofoniche e teatrali. www.annatoscano.eu

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